VALLE D’AOSTA: LA VIA DELLE GALLIE TRA BORGHI CASTELLI E PARCHI

1° giorno: PONT ST. MARTIN -STRADA DELLE GALLIE – DOMENICA 04 AGOSTO 2024

Partenza ore 06.30 con Pullman GT Casello Vicenza Ovest   via autostrada in direzione di Mi/ Aosta; sosta a Pont St. Martin, il più alto ponte romano  (I sec. AC) ad una sola arcata, imponente testimonianza della romanizzazione della Valle d'Aosta Foto d’obbligo!!!  A seguire  Pranzo Tipico in ristorante. Nel pomeriggio  visita guidata al Castello di Issogne la  possente fortificazione  appartenuta per secoli alla famiglia degli Challant, conserva i caratteri di una elegante e raffinata dimora signorile della fine del Quattrocento.  Proseguimento in direzione di  Aosta. Sistemazione in hotel nei  dintorni . Cena. Pernottamento in hotel.

2° giorno : AOSTA -CASTELLO DI FENIS – LUNEDI’ 05 AGOSTO 2024

Prima colazione. Passeggiata guidata nel centro storico di Aosta: l’Arco di Augusto eretto nel 24 a.C. – la Cattedrale, la Collegiata di Sant'Orso’ la Porta Pretoria, la Cinta muraria e Torri etc. etc. Pranzo Tipico in corso di escursione. Nel pomeriggio visita al Castello di  Fenis – vera icona medioevale, si distingue per la sua straordinaria architettura e la potenza evocativa delle sue torri e mura merlate. La complessa, armoniosa struttura, organizzata concentricamente attorno al cortile interno, evoca un'immagine quasi fiabesca. Cena. Pernottamento in hotel.

3° giorno pont d’ael – parco gran paradiso – cogne – MARTEDI’ 06 AGOSTO 2024

Prima colazione. Partenza in direzione del Parco del Gran Paradiso . Sosta presso il magnifico quanto incredibile ponte-acquedotto di Pont d’Ael di epoca romana sul torrente Grand-Eyvi; Si tratta di una grandiosa opera in muratura e blocchi di pietra . Proseguimento in direzione del Parco del Gran Paradiso; ne apprezzeremo le sue suggestive bellezze naturali, i profili delle sue vette , belle vallate con “ gruzzoli” di antiche case sparse qua e la’…

Un Parco, il Primo istituito in Italia (1922) ove l'animale simbolo  è lo stambecco.. oltre ai camosci, marmotte, aquile reali etc.. Il Parco è caratterizzato da un ambiente tipicamente alpino,  a fondovalle  boschi di larici  che poi lasciano il posto a pascoli alpini. Pranzo tipico in corso d’escursione. Arrivo a  Cogne  pittoresca localita’ incastonata   ai piedi del massiccio del Gran Paradiso; essa  offre infinite bellezze naturali che si estendono a perdita d’occhio verso le vette innevate, i verdi e vellutati pascoli,  i corsi limpidi dei torrenti, ne fanno della cittadina un’ambita meta. Visita alle Cascate di Lillaz (facile e breve percorso)   formate da alcuni salti rocciosi attraverso i quali scorrono le abbondanti acque del torrente Urtier, che hanno scavato profondi anfratti tra le rocce a picco.  Cena. Pernottamento in hotel.

4° giorno: CourmayeUr – MERCOLEDI’ 07 AGOSTO 2024  

Prima colazione. Partenza in direzione di  Courmayeur , la “Regina delle Alpi”  ..ai piedi del Monte Bianco  che ammireremo da un fantastico Belvedere.. (*) Passeggiata tra i vari angoli del centro  tra i numerosi  negozi di artigianato valdostano della rinomata Via Roma ecc.. Pranzo libero (possibilita’ di ampia scelta presso i vari punti Food-Caffetterie sia area Pavillon che P. Hellbronner. Così pure per coloro che rimanessero in centro a Courmayeur).   (*) per chi lo desidera possibilita’ facoltativa di salire con la nuova funivia  “SKYWAY”   sino ai 3.462 m di Punta Helbronner oppure la stazione intermedia del “Pavillon” a 2.173 m. Passeggiata al centro storico della nota localita’ di soggiorno. A seguire passeggiata nel vecchio centro storico di un villaggio vicino e caratterizzato da angoli caratteristici, fontane in pietra e tetti delle case in ardesia. Cena. Pernottamento in hotel.

5° giorno:  castello di sarre- OSPIZIO GRAN SAN BERNARDO  – GIOVEDI’ 08 AGOSTO 2024

Prima colazione. Visita al Castello di Sarre Costruito nel 1710  ( F. Ferrod)  sui resti di una casa forte del 1242, e dopo vari passaggi acquistato nel 1869 dal re d’Italia Vittorio Emanuele II, che lo ristrutturò e lo utilizzò come residenza durante le sue battute di caccia in Valle d’Aosta.  Pranzo. Proseguimento Escursione  verso  la valle del Gran San Bernardo –  una delle valli valdostane più ricche di storia,  uno dei principali collegamenti con i paesi subalpini sin dall’epoca Romana. Pressoché sconosciuta al turismo di massa, la valle del Gran San Bernardo offre panorami aspri e suggestivi . Da Aosta si sale  attraverso  tranquilli  borghi alpini tra essi spicca  Etroubles,  bel borgo medievale con tipico impianto urbanistico dei luoghi di attraversamento e un insolito museo a cielo aperto, galleria d´arte contemporanea permanente con opere di artisti di fama mondiale. Infine si giunge a Saint-Rhémy-en-Bosses,  ( pregiato prosciutto crudo rigorosamente stagionato negli alpeggi di montagna) . A  quota  2472 metri,  intorno all’anno Mille fu eretto un Ospizio gestito dai Canonici Regolari, allo scopo di ricoverare, assistere e proteggere, ausiliati dai grossi cani da cui si selezionò la razza oggi nota come Cane del San Bernardo. L’Ospizio del Gran San Bernardo, ( oggi in territorio svizzero) offre panorami mozzafiato sia verso il  piccolo lago che verso le   montagne circostanti. Sono visitabili la chiesa con piccolo museo del tesoro,; la presenza di alcuni esemplari dei cani S. Bernardo  ricorda il ruolo dei Monaci  che per primi  hanno creato  la razza  “ San Bernardo”  attraverso l'incrocio di cani offerti da famiglie vallesi nel periodo 1660 e divenuti cani-soccorso in montagna. Cena. Pernottamento in hotel.

6° giorno: GRESSONEY – CASTEL SAVOIA – VENERDI 09 AGOSTO 2024  

Prima colazione. Partenza in direzione di Gressoney-Saint-Jean, elegante località turistica (1385 mt.) – situata in un contesto scenografico particolarmente interessante, ai piedi del  M. Rosa. Gressoney è strettamente legato alla comunità Walser  una popolazione di origine germanica qui giunta piu’ di 8 secoli fa..  oggi riflesso nell’architettura originale* dei tipici  “stade” –  il Titsch, i costumi ..Qui la  Regina Margherita di  Savoia, che trascorreva a Gressoney le sue vacanze estive appunto a Castel Savoia  da lei  fatto costruire (  interessante anche per il bel giardino).

Il Castello fu voluto dalla Regina Margherita Prima Regina d’Italia e  grande amante della montagna  quale dimora di villeggiatura a mt. 1400  e commissionato (1899) dall’arch. E. Stramucci. Il castello è  immerso nel verde del parco che lo circonda, ed evoca un maniero eclettico e turrito, costituito da un nucleo centrale cui si addossano cinque torrette cuspidate, l'una differente dall'altra.  Qui la Regina Margherita vi dimorò fino al 1925 ; qui trascorsero lunghe villeggiature molti  ospiti illustri tra essi anche G. Carducci. Per chi lo desidera,  Il castello , il laghetto ed il  centro di Gressoney  sono collegati da un facile sentiero tra il verde (ca. 20 min.) “la passeggiata delle Regina”.  Pranzo Tipico . Al termine  inizio del rientro – soste secondo necessità ed arrivo entro le ore 21,00.